Una dozzina di chilometri lungo il Po separano Casalborgone da Chivasso, amena cittadina di origine medievale, punto chiave fin dall’epoca romana fra la parte superiore ed inferiore del Piemonte. Oggi il profumo dei suoi dolci tipici, i “Nocciolini”, pervade insieme ad i Caffè storici, le vie del Centro: un alternarsi di portici medievali, chiese gotiche e facciate barocche che converge nella piazza centrale, arricchita da un lato dal Duomo, dalla facciata riccamente decorata con fregi e sculture in cotto e dall’altro, dalla bella Torre lapidea ottagonale, eretta ai tempi del marchesato monferrino. Volgendo lo sguardo alle Alpi, il percorso prosegue lungo la strada statale della Valle d’Aosta, verso l’Anfiteatro Morenico d’Ivrea, alla volta del Lago di Candia e del suo parco naturale (ecosistema di grande interesse; centro ideale di canottaggio per le sue acque basse e calme; piscine e parco avventura acrobatico) e delle Terre dell’ Erbaluce, pregiato vitigno a bacca bianca (da segnalare la tipologia “Passito”, per la cui produzione le uve riposano nei solai alcuni mesi prima della pigiatura, concentrando gli aromi che si sprigioneranno intensi nei calici).

Consigliati: Percorso del “Romanico”; Tour in mountain bike dell’Erbaluce e del Carema, dai caratteristici terrazzamenti con muretti a secco e pilastri in pietra (degustazione e vendita diretta dei vini presso le cantine); visita ai Castelli di Masino e di Agliè.